Un libro in valigia

"Quando ti ho conosciuto pensavo tu fossi un tipo di amore impossibile, che non potesse durare in eterno ma nemmeno finire. Quel tipo di amore che ti rende infelice, ma per cui diventi un buon poeta."   Quante volte si soffre per amore nella vita? Tante, forse troppe. Eppure è l'amore che muove le nostre vite, è l'amore a scegliere la nostra meccanica del cuore. Non si può non amare, no, non si può. L'amore è improvviso come un temporale in piena estate, come uno squarcio su una tela, come un impegno. Ed è bello. È bello quanto il mare, le giornate soleggiate, le sorprese, i sorrisi e gli occhi profondi. L'amore è tante cose e soffrirne è brutto, oltre che inaspettato. In questo libricino, la scrittrice Sofia Orlandi racconta attraverso lettere, email inviate e non, pensieri e rime la storia d'amore nata durante l'Erasmus fra Sofia e Riccardo. Sono entrambi anime fragili, amanti dell'arte, della filosofia e della letteratura. Il loro amore in

"Reggiti forte Piccola..." Lo ammetto, io prima di "Springletown 1980" non ne avevo mai letto uno.   Il romanzo pulp é un genere molto particolare nato negli USA, che presenta violenza, affari criminali e sangue. Devo dire che mi è piaciuto tantissimo. Lo scrittore Domenico Vasile, di cui è il terzo libro che leggo, si è davvero superato: più di star leggendo un libro infatti, sembrava di star vivendo in un film.  Le descrizioni sono molto reali, l'ambientazione è fantastica e i personaggi sono tutti ben delineati psicologicamente e fisicamente.  I protagonisti di "Springletown 1980" sono due giovani amanti, Jim e Pinky, che cercano di scappare dalla polizia e da Mr. Barretta, capo della criminalità organizzata locale, dopo una rapina mal riuscita nel Dakota Restaurant. A bordo della loro Buick del 52 di un verdino arrugginito, tentano di ritrovare anche una misteriosa valigetta ambita da tutti contenente due milioni di dollari. Jim è il personaggio pi

"Nessuno può essere quello che non è."   Aucun" è un thriller psicologico molto forte, scritto così bene da tenerti incollato alla pagine fin quando non finisce.   Il lettore ha il fiato sempre sospeso, a furia di capire chi è il vero colpevole di tutta la faccenda.  Inoltre, è ambientato durante una pandemia e ciò non può far altro che rendere "Aucun" molto attuale.  Philip è uno dei personaggi del libro. Viene incarcerato in una prigione francese con l'accusa di aver ucciso in maniera brutale due donne: Pamela e Amanda, entrambe sue amanti.  Philip dichiara sempre all'avvocato Tapie e all'ispettrice Lio di essere assolutamente innocente, perché pur essendo un seduttore seriale, non ha mai pensato di uccidere una donna.   Arthur, miglior amico di Philiph cerca di sostenerlo anche mentre è rinchiuso nel carcere.   Ogni capitolo del libro dà voce ad un personaggio diverso ed in un modo o nell'altro tutti hanno qualcosa in comune.  Sono tutti esse

"E quando mai l'amore ti prepara al casino che scatena nella tua vita?" Aida ha soltanto una regola fissa in testa: mai mischiare l'amore al lavoro. Ecco perché non può innamorarsi o affezionarsi a qualche collega ed in particolare al nuovo responsabile delle risorse umane dell'azienda napoletana Hello Inspiration, Dennis Lanzo.  Aida lavora come call center ed è una delle rappresentanti sindacali dell'azienda e, principalmente per una questione d'orgoglio, non può andare d'accordo con Dennis che sembra avere i migliori progetti per far sentire i lavoratori come  a casa.  Con il suo essere minuta, la sua testardaggine  e il suo caratteraccio Aida riesce a trovare del filo da torcere al nuovo arrivato, bramato da tutte le colleghe.  Dennis però, nonostante si sia imposto anche lui di non mischiare l'amore e il lavoro, sa che non può resistere ad Aida, che infondo nasconde un lato davvero dolce e divertente.  Alla fine, all'amore si sa quando ris

"Tu per me eri - come dirtelo? Ogni paragone è troppo riduttivo - eri tutto, eri la mia intera vita. Tutto esisteva nella misura in cui si riferiva a te, tutto nella mia esistenza aveva senso solo se era legato a te."  Amare senza essere corrisposti è qualcosa di terribile. Amare senza essere riconosciuti lo è ancora di più.  In questo libricino, Zweig dà voce ad una donna, che il giorno della morte del suo bambino spedisce una lettera abbastanza lunga alla persona che ha sempre amato: un romanziere viennese, bello da morire, pieno di amanti e costantemente in viaggio. In questa lettera racconta la loro straziante storia, anche se il romanziere ricorda solo vagamente il volto di chi ha scritto quelle parole.  La donna racconta quando sin da ragazza era segretamente innamorata dell'uomo. Con un leggero astio rivela che lui era irraggiungibile: la guardava con sufficienza, era impegnato nei suoi interminabili viaggi e troppe donne più belle di lei gli facevano compagnia ogn

  Chi ha ucciso Anthony Hosbourne" è il giallo dell'anno. Non avrei potuto iniziare il 2022 con una lettura migliore.  La storia è ambientata nel 1930 nell'Hotel Riviera, situato lungo la costiera ligure. La costruzione imponente in stile ottocentesco dell'hotel cela al suo interno personaggi pericolosi. Protagonisti indiscussi del libro sono Francis Doverot, bella e talentuosa cantante francese e Sir Simon Nightingale, un vecchio inglese. Francis Doverot, pensando di conoscere già l'inglese, lo invita a cena, accompagnato come sempre dal suo cameriere personale. Al tavolo siede anche l'assistente della cantante, di cui non può mai fare a meno.  La tranquillità dell'hotel viene interrotta dal ritrovamento del corpo morto dell'anziano inglese su degli scogli il giorno seguente.  Fra gli ospiti del Riviera aleggia una grande paura, perché dopo l'omicidio di Sir Nightingale se ne aggiungono altri. Il caso viene seguito dall'intelligente investigato