Recensione "Malesseri irrisolti" - Domenico Vasile
"D'infinita dolcezza l'animo tuo m'ammalia dell'acerbo tempo vorrei soltanto calar sipario." Domenico Vasile è uno dei pochi scrittori che riesce sempre a deliziarmi con i suoi libri, perché sono ben scritti e trascinano il lettore in un turbinio di emozioni. "Malesseri irrisolti" è il suo ultimo esordio che racchiude una serie di poesie, della quale stesura sappiamo anche la data e l'ora e un racconto commovente sul muro di Berlino scritto per il concorso a tema "Il fallimento e la rinascita", edito dalla PAV edizioni per l'antologia dal titolo "Una nuova via". I malesseri irrisolti sono coloro che trasciniamo con noi, come un peso sulle spalle, per tutta la vita. Sono coloro che non ci lasciano dormire la notte, che cerchiamo di dimenticare con un po' di alcool, sono coloro che agli occhi degli altri ci rendono strani e poco inclini a socializzare. Domenico Vasile è sicuramente un poeta "crepuscolare":