Post

Recensione "Ombre di Luce - Le figlie di Napoli" - Grazia De Gennaro

Immagine
  "Promettimi che ti amerai." Quando Emanuela Nicoloro, promoter letteraria, mi ha contattata per avviare una collaborazione con la casa editrice Pensiero Creativo, ho accettato senza pensarci due volte. Una volta arrivato il libro mi sono accorta che la scrittrice Grazia De Gennaro non mi è sconosciuta, anzi: lavorando in un bar della città piuttosto centrale la vedo molto spesso. Siamo entrambe salernitane. Questa cosa mi ha fatto ridere, anche perché ancora una volta il mondo si dimostra piccolo. Il romanzo "Ombre di luce", che ha scritto a mio parere in modo impeccabile, è molto scorrevole e abbastanza breve poiché conta meno di duecento pagine. È un libro interamente avvolto da un'aria mistica che invoglia il lettore a leggere. Protagonista del libro è Luce, fotografa e ragazza madre. Nella sua vita le figure più importanti sono la figlia, la vicina di casa, l'artista Edith e Ginevra. Il romanzo è ambientato a Napoli, città secolare e ricca di ombre e l

Recensione "Grandi Speranze" - Charles Dickens

Immagine
  Questo libro mi è stato regalato da uno dei miei più cari amici. Il bello è che prima di regalarmelo, ha indagato minuziosamente su quale libro mi mancasse di Dickens, uno dei miei autori preferiti, senza che io mi accorgessi di nulla. Anche se l'ho ricevuto a Natale, l'ho potuto leggere a giugno e recensirlo soltanto adesso.  Non so se io abbia avuto una sorta di blocco del lettore (anche se oltre questa ho concluso altre letture in questo periodo) o blocco "delle recensioni" visto che non pubblico da tempo. In ogni caso, ricomincio con un libro che mi è molto a cuore: continuerò a dire che la mano di Dickens è immortale e men che mai attuale. Il protagonista è Pip, bambino orfano che vive nella casa della sorella e del cognato Joe, persona che stima tanto. I rapporti con la sorella non sono molto rosei visto che lei molto spesso lo maltratta, esattamente come maltratta suo marito. La vita di Pip, seppur molto umile, è imperversata da incontri davvero importanti.

Recensione "Lia" - Maria Cristina Russo

Immagine
 Sono molto sensibile al tema della violenza sulle donne, quindi il giorno in cui sono stata contattata dalla promotor editoriale Emanuela Nicoloro per delle collaborazioni non ho esitato ad inserire nella lista dei libri da voler recensire "Lia", di Maria Cristina Russo. Il romanzo tratta un importante tema attuale ed include inserti del genere thriller e rosa. È abbastanza breve, i capitoli non sono lunghi, proprio come piacciono a me e la scrittura è davvero scorrevole ed interessante.  Protagonista del libro è Lia, donna di mezza età costretta a subire violenze fisiche e psicologiche da suo marito, con il quale è sposata da trent'anni. Una sera, sull'uscio del portone di casa non c'è l'uomo che sfortunatamente ha sposato, ma un poliziotto che le comunica l'omicidio del suo coniuge. Incredula ma paradossalmente felice di riprendere la sua vita in mano, Lia cambia il suo modo di essere e vivere.  O meglio, ritrova la donna che era prima del matrimonio, n

Recensione "Quando muore un amore" - Matteo Carlesi

Immagine
  Ho impiegato tempo per scrivere questa recensione, perché a volte certe letture è difficile raccontarle.  "Quando muore un amore" è la raccolta poetica di Matteo Carlesi pubblicata dalla casa editrice Controluna. La dettagliata prefazione è stata curata da Davide Rocco Colacrai. Tema principale della raccolta poetica è la morte, in particolare il lutto di una persona amata. Quest'ultimo viene raccontato in tutte le sue fasi: negazione, rabbia, contrattazione, tristezza e infine accettazione, anche se per somme linee, perché a mio parere non avviene mai fino in fondo. L'amore è ciò che fa sfondo, quel sentimento che cura, procura gioia, ma al contempo anche dolore. Ogni poesia racconta per l'appunto l'amore e il dolore del giovane Matteo, in seguito alla perdita del suo compagno Andrea avvenuta lo scorso anno. È giusto pensare che finché una persona viene ricordata, allora vive ancora.  Ma questa raccolta di poesie mi ha anche fatto riflettere sulla ricerca:

Recensione "Le assaggiatrici" - Rosella Postorino

Immagine
"Le cose poi si mettono a posto, sa? Anche se uno non ci spera più."   "Le assaggiatrici" è il titolo di un libro che ho ricevuto come regalo di Natale da una delle mie più care amiche. Soltanto ora ho avuto modo di leggerlo perché impegnata fra lavoro, università e tante altre collaborazioni.  La scrittura di Rosella Postorino non mi era sconosciuta, perché qualche anno fa lessi "La stanza di sopra", romanzo con un forte impatto emotivo che consiglio vivamente.  Il libro è ambientato durante la Seconda guerra Mondiale, precisamente a partire dal 1943. Chi sono le assaggiatrici? È una domanda che mi sono posta prima della lettura, perché non conoscevo queste figure, nessuno me ne aveva parlato mai. Esse sono un gruppo di dieci donne con il compito di assaggiare i piatti del Führer, anche quelli avvelenati.  Un team ben costruito, compreso di cuoco e di guardie che le osservano mangiare ed intervengono in caso di malore, con l'obiettivo di far mangiare

Recensione "Melina e la finestrella sull'orto" - Rosanna Pontoriero

Immagine
"Il nostro è un amore che si vive giorno per giorno, ci nutriamo di carezze e battaglie condivise, dei contratti non ce ne importa nulla."   "Melina e la finestrella sull'orto" è il secondo libro che leggo scritto da Rosanna Pontoriero.  Anche in questo romanzo i temi centrali sono l'emancipazione, la parità di genere, gli amori malati e la solidarietà femminile. La protagonista è Melina, giovane maestra, giornalista e scrittrice.  Nella sua vita non ha mai provato un amore duraturo e forte e non hai mai trovato un uomo che la amasse con tutti i suoi pregi e difetti. Quando incontra Alessandro se ne innamora perdutamente, ma lui non è altro che l'ennesimo amore sbagliato: è diffidente, la cerca solo per rapporti intimi e fra l'altro ha già una relazione.  La storia con Alessandro dona alla vita di Melina una grande svolta: è proprio da quell'amore abortito che inizia la sua lotta contro la società italiana ancora patriarcale e conservatrice degli

Recensione "Mamma d'un comunista" - Rosanna Pontoriero

Immagine
"Oggi abbiamo addirittura le macchine, i treni, i cinematografi, ma non abbiamo i diritti: chi nasce povero continua a non essere nessuno, come se venisse al mondo inanimato."  Oggi è la giornata mondiale del libro e non potevo non celebrarla con la recensione del libro di Rosanna Pontoriero, "Mamma d'un comunista".  Sono stata estremamente grata e felice di leggere questo romanzo che racconta l'Italia negli anni del secondo dopoguerra, in particolare sul divulgarsi delle idee del partito comunista. Il protagonista è Luciano, giovane operaio che vive in un quartiere poverissimo con la madre vedova: la loro casa a stento si regge in piedi, si mangia poco e solo ciò che ci si può permettere e si lavora troppe ore al giorno per uno stipendio misero. Nella fabbrica dove lavora Luciano iniziano ad esserci voci rivoluzionarie: gli uomini e le donne iniziano a prendere coscienza della propria condizione sociale e iniziano a lottare per i propri diritti. È proprio u