Recensione "Ombre di Luce - Le figlie di Napoli" - Grazia De Gennaro
"Promettimi che ti amerai."
Il romanzo "Ombre di luce", che ha scritto a mio parere in modo impeccabile, è molto scorrevole e abbastanza breve poiché conta meno di duecento pagine. È un libro interamente avvolto da un'aria mistica che invoglia il lettore a leggere.
Protagonista del libro è Luce, fotografa e ragazza madre.
Nella sua vita le figure più importanti sono la figlia, la vicina di casa, l'artista Edith e Ginevra.
Il romanzo è ambientato a Napoli, città secolare e ricca di ombre e luce, proprio come la protagonista. Tutte le figure che ruotano attorno a Luce hanno un unico compito: scavare nel suo animo per cacciare via tutto ciò che la turba, attraverso un processo di meditazione e attraverso varie credenze (ad esempio, viene usato il ciondolo con l'occhio di Santa Lucia, simbolo di saggezza e conoscenza, ma anche metodo contro il malocchio). Il processo per riportare la positività e la pace nell'animo di Lucia passa attraverso mostre d'arte, i dialoghi con il padre della figlia, il ricordo dei suoi genitori e della sua infanzia.
Dunque storia e credenza, ombre e luce, positività e negatività e la tradizione partenopea si fondono per la creazione di questo splendido romanzo quasi tutto al femminile che fra l'altro esalta anche le ricchezze storiche di Napoli, descrivendole minuziosamente a livello artistico.
Pagine: 173
Editore: Pensiero Creativo
Costo: 14,00€
Voto: ★★★★★
-Collaborazione-
Commenti
Posta un commento