Recensione "Lia" - Maria Cristina Russo



 Sono molto sensibile al tema della violenza sulle donne, quindi il giorno in cui sono stata contattata dalla promotor editoriale Emanuela Nicoloro per delle collaborazioni non ho esitato ad inserire nella lista dei libri da voler recensire "Lia", di Maria Cristina Russo.
Il romanzo tratta un importante tema attuale ed include inserti del genere thriller e rosa.
È abbastanza breve, i capitoli non sono lunghi, proprio come piacciono a me e la scrittura è davvero scorrevole ed interessante. 
Protagonista del libro è Lia, donna di mezza età costretta a subire violenze fisiche e psicologiche da suo marito, con il quale è sposata da trent'anni.
Una sera, sull'uscio del portone di casa non c'è l'uomo che sfortunatamente ha sposato, ma un poliziotto che le comunica l'omicidio del suo coniuge.
Incredula ma paradossalmente felice di riprendere la sua vita in mano, Lia cambia il suo modo di essere e vivere. 
O meglio, ritrova la donna che era prima del matrimonio, non sapendo che il killer le è più vicina di quanto si possa credere.
"Lia" è un romanzo che punta dritto al cuore e alla sensibilizzazione. Sono convinta che insieme alla protagonista del romanzo tutte le donne possano fiorire.
Ancora una volta mi trovo a scrivere che il vero amore non denigra, non ferisce, non limita, non uccide.
Invito chiunque alla lettura: solo così forse arriverà il giorno in cui gli uomini non stenderanno i loro pugni di ferro su di noi.


Pagine: 176

Editore: Ivvi

Costo: 19,90€

Voto: ★★★★★

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