Recensione "Belby" - Mara Piscitelli


 Solitamente il genere fantasy non rientra nella mia comfort zone, eppure leggere "Belby" mi è piaciuto tantissimo perché mi ha portato in un mondo completamente nuovo, molto fiabesco.
La protagonista di questo libro (che conta anche un secondo volume) scritto da Mara Piscitelli è  Belby, o meglio Belbef Planifea. Dal giorno del suo diciottesimo compleanno la sua vita cambia inaspettamente. Innanzitutto Belby osserva degli strani cambiamenti sul suo corpo: ad esempio, le unghie le crescono spropositatamente, un dente le diventa nero, i peli sulle gambe le ricrescono in fretta...
Belby, da sempre ragazza simpatica ed energica, non riesce a spiegarsi tutti questi eventi bruttissimi. Fra l'altro le capitano proprio quando inizia a frequentarsi assiduamente con Paul, uno dei ragazzi più belli della scuola! 
Un giorno però, riceve una lettera dalla nonna che non vedeva da molto. Sua madre Vera, dopo varie discussioni, decise di allontanare dalla sua vita il padre di Belby ed automaticamente tutta la famiglia paterna.
Così, la simpatica protagonista di questo libro è costretta a viaggiare per raggiungere un mondo a lei prima d'ora sconosciuto dove risiede la nonna.
Lì conosce personaggi tutti nuovi, uno più particolare dell'altro e scopre il destino che le è stato assegnato.
Ma Belby non è pronta ad affrontare quella vita che tutti le stanno imponendo: lei non vuole altro che continuare ad amare Paul, ad uscire con la sua amica e a svolgere tutte quelle attività che agli occhi di una comune diciottenne risulterebbero normali...

Devo ammettere che il testo è molto scorrevole e tutti gli elementi fiabeschi mi hanno ricordato un po' i cartoni della Disney che vedevo da bambina. La copertina e le illustrazioni all'interno del libro sono pazzesche.

Inutile dirvi che non vedo l'ora di leggere il sequel!

 

Pagine: 257

Editore:/

Costo: 11,60€

Voto: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️


-Collaborazione-

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