Recensione "La ragazza con l'orecchino di perla" - Tracy Chevalier


"Lui mi guardava come se non vedesse me, ma qualcun altro, o qualche altra cosa, come se stesse guardando un quadro."

 Non posso ritenermi un'esperta d'arte o una grande appassionata, eppure mi è sempre piaciuto guardare i dipinti e cercarne di capire l'ambientazione, le tecniche utilizzate e la provenienza dell'ispirazione dell'artista.
"La ragazza con l'orecchino di perla" lo comprai usato mesi fa (infatti i bordi del libro sono un po' rovinati) perché rimasi colpita dalla trama e dalla copertina che riprende il volto dipinto nel quadro di Vermeer, un artista olandese di cui si sa poco. Ciò che si sa con certezza è che "La ragazza col turbante", o anche "La ragazza con l'orecchino di perla" è uno dei suoi lavori più conosciuti ed apprezzati al mondo.
L'autrice del libro Tracy Chevalier ha costruito una storia incantevole attorno alla provenienza di questo quadro, ma soprattutto attorno alla ragazza dipinta.
Protagonista del libro è infatti una ragazza di umili origini, Griet, che vive a cavallo del diciassettesimo secolo in Olanda, all'epoca paese protestante. 
Il padre dopo un incidente al lavoro è rimasto cieco, la madre non lavora ed il fratello segue un tirocinio per diventare piastrellista: lei è dunque l'unica che può portare soldi a casa. Così viene incaricata di lavorare nella casa dell'artista Vermeer, nel quartiere dei Papisti. Il suo compito, oltre quello di fare le compere e fare il bucato, è pulire lo studio del pittore senza spostare gli oggetti nella stanza. Con la sua astuzia e precisione riesce a pulire perfettamente ogni oggetto e di tanto in tanto riesce anche a buttare l'occhio sui quadri che con estrema dedizione il suo padrone produce.
Man mano però i due si avvicinano sempre di più: Vermeer rende Griet la sua personale assistente.
Gli scambi di sguardi e parole, pieni di passione ed arte, nascosti all'intera famiglia dell'artista, culminano con la realizzazione del quadro che verrà poi intitolato "La ragazza con l'orecchino di perla", che ritrae la stessa bella ed innocente Griet.
Questo libro è come una pennellata data con estrema forza sulla tela: l'ho letto in soli due giorni e mi ha lasciata senza fiato, con il desiderio di trasportarmi in quella casa nel 1600, per poter guardare gli occhi di Griet e vederle indossare quegli splendidi orecchini di perle a goccia proprio come ha potuto fare Vermeer.


Pagine; 237

Editore: Neri Pozza

Costo: 15,00€

Voto: ★★★★★ 

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