Recensione "Digital Code, Il mondo virtuale" - Simona Citarrella



 Non leggo spesso libri fantascientifici, ma l'autrice di Digital Code quando mi ha proposto questa collaborazione mi ha incuriosita molto. Fra l'altro Simona Citarrella si è rivelata essere una persona attenta e disponibile. Nonostante i capitoli piuttosto lunghi, la sua scrittura appare fluida, incalzante, riesce a tenere sulle spine. 
La prima parte del testo è un tributo alla serie televisiva Code Lyoko. 
I protagonisti di questo libro sono dei ragazzi che nel pieno della loro adolescenza si ritrovano ad affrontare una situazione carica di mistero. 
Dopo dieci anni dal suicidio di Dominic Wagner, un professore del loro liceo, i  ragazzi entrano nella sua villa per cercare di far luce sulla sua scomparsa. Villa Wagner ha un laboratorio che fa accedere ad un mondo nascosto e misterioso, Ultron.
Qui il professore ha nascosto un'intelligenza artificiale molto pericolosa da lui creata, di nome Kendrax.
Al di là della trama fantascientifica, questo libro è molto interessante per l'attenzione sul tema dell'amicizia trattato in ogni sua sfaccettatura e per l'accurata descrizione psicologica di ogni singolo personaggio. Infatti dietro ogni azione c'è sempre una riflessione coincisa.


Pagine: 345

Editore: /

Costo: 9,99 €

Voto:★★★★

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