Recensione "Robin Hood" - Alexandre Dumas

 



"Non ringraziatemi, vi ho dato qualcosa perché non avevate nulla. Questo è un atto di giustizia."


Lo scrittore Alexandre Dumas ambienta questo romanzo nell'XI secolo, quando in Inghilterra vigeva il crudele predominio francese di Guglielmo il Conquistatore. Fra la resistenza sassone, si staglia un personaggio particolare: Robin Hood. Lui è il re dei poveri della foresta, di una dolcezza squisita e di un'umiltà commovente. Insieme alla sua cerchia di amici, composta da personaggi come William il Rosso, Little John il gigante, Tuck, Robin fa valere la giustizia. Ruba ai ricchi per dare ai poveri o alle persone in difficoltà.
Robin Hood è sicuramente un libro breve ed adatto ai bambini, ma mi ha insegnato quanto possa essere importante il valore dell'umiltà. E poi... il finale! Non voglio spoilerare nulla, se non che ho versato certi lacrimoni!
Fra l'altro, in passato avevo già letto due romanzi di Alexandre Dumas che mi avevano annoiata, ma devo dire che grazie a Robin Hood mi sono ricreduta sul suo modo di scrivere!


Pagine: 138

Editore: Rusconi Libri

Costo: 11,90 €

Voto: ★★★














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