Recensione "Un angelo che torna" - Danielle Steel

 





"La mamma è sempre la mamma..."
Quante volte abbiamo sentito questa frase in famiglia, in tv o in un film?
Bisogna ammettere che è la verità. La conferma l'ho trovata nel libro di Danielle Steel, "Un angelo che torna".
Alice è la madre di tre figli: Charlotte, Bobby e Johnny. Il suo mondo ruota attorno alla sua famiglia e alla cura della casa, fin quando, un giorno a causa di un incidente stradale Johnny perde la vita. Lui, un ragazzo dolce, gentile, sportivo, studioso e lavoratore perde la vita perché coinvolto in uno stupido incidente. L'anima di Alice si spezza a metà e tutte le fragilità della sua famiglia sembrano acuirsi ancora di più.  
Il padre di Johnny, Jim, inizia a bere sempre più. Bobby, dopo un'incidente causato dal padre anni prima continua a  non parlare e Charlotte non prova più entusiasmo per le partite di pallacanestro. Anche la fidanzata di Johnny, Becky, vive in balia della tristezza e della malinconia: non riesce a smettere di piangere, il suo viso è segnato da occhiaie e non ha le forze per immaginare una vita senza il suo ragazzo al fianco. 
Eppure, Johnny è costretto a ritornare per rimettere a posto delle cose e soltanto Alice riuscirà a capire a fondo la missione del suo amato figlio. 
E' questo che succede a chi se ne va all'improvviso: ritorna per chiudere definitivamente il migliore dei capitoli, la vita. 
"Un angelo che torna" è uno dei libri più commoventi che io abbia mai letto. Danielle Steel si cala alla perfezione nelle anime di ogni personaggio, riuscendo a descriverne ogni sentimento. 
Si legge in poco tempo (io ho impiegato soltanto due giorni!) e cosa che ho apprezzato particolarmente, sono i caratteri grandi della scrittura. 



Pagine: 312

Editore: Sperling & Kupfer

Costo: 9,90 €

Voto: ★★★★★















Commenti

  1. Non ho mai letto nulla di Danielle Steel, ma mi sembra un buon libro col quale cominciare. Riconosco la forza delle madri in quanto mamma di due bambini, anche se ho smesso di essere figlia ben 27 anni fa.

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    Risposte
    1. Non si smette d'essere figli o madri ;)
      Di Danielle Steel avevo già letto "L'appartamento", che è molto più vivace. Nel libro che ho recensito invece, la scrittrice si concentra di più sulle emozioni dei protagonisti.
      Grazie per aver lasciato un commento! ♡

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